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lunedì 1 luglio 2013

Ortensia.


Hydrangea macrophylla e il suo nome scientifico,  questa piante è originaria di Cina e Giappone, e ampiamente coltivato in molte parti del mondo, e  in molti climi diversi, i suoi fiori  possono essere di diverse sfumature con colori che vanno dal rosa, rosso, blu o viola. 
Sarà il pH del terreno a influenzare il suo colore. Un terreno acido (pH inferiore a 6) di solito produce fiori di colore più vicino al blu, mentre un terreno alcalino (pH superiore a 6) produrrà fiori più rosa. E quindi inutile il tentativo di cambiare il colore di una pianta coltivata a terra, (ho sperimentato per diversi anni senza esito positivo) diverso e invece per la coltivazione delle piante in vaso, se utilizzate i terricci appositi per piante acidofile e soluzioni per  modificare il pH l'acqua d'irrigazione o utilizzate l'acqua di pioggia, 
avete più possibilità di riuscire nel intento.
 Può raggiungere il 1.50 m di altezza e fiorisce dalla fine della primavera, fino a meta estate a seconda la varietà, (ci sono 40 tipi diversi di Ortensie).



Predilige una posizione a mezz’ombra, meglio con il sole di mattino. Ama il terreno fresco, umido e ben drenato; nel periodo più caldo  necessita  essere annaffiata tutti y giorni nelle ore più fresche, (non fare mai ristagnare l’acqua), e una pianta molto resistente, che non richiede  concimi, per il contrario dovete tenere particolare attenzione alla potatura, se mal fatta rischiate di compromettere la fioritura dell’anno seguente. Meglio farsi consigliare da un esperto, portando un piccolo ramo, per verificare di preciso quale sia la varietà che si possiede, visto che ci sono diversi ibridi simili, ma che possono avere qualche particolare necessità.




In genere, e anche nel mio caso particolare, si può dire che le ortensie vanno potate poco, e mai prima della fine delle gelate. I nuovi fiori si formano sui rami vecchi, e su quelli prodotti nella stagione precedente, quindi potare in modo drastico l’intera pianta a pochi cm da terra
 e una mossa che può servire soltanto a ridimensionarla, non di sicuro ad avere più fiori il prossimo estate! E vero pero, che molti rami generano molti fiori piccoli.
 Se si vuole rigenerare la pianta di anno in anno, e consigliabile potare a 1/3 i rami più vecchi, ad almeno 25 cm da terra, o lasciando almeno 1 coppia di gemme ben formate.



Un ultimo consiglio "della nonna": sotterrare chiodi o pezzi di ferro vicino alle radici, 
e 5 volte al anno buttare sulla terra una manciata di fondo di caffè. 
Questo darà alle nostre ortensie parte nel nutrimento che necessita.


Si dice che il collocare un’ortensia davanti alla finestra della stanza nella quale si permane per molte ore dia un senso di benessere e armonia con se stessi, e che  i suoi petali possono essere aggiunti in una vasca con acqua calda insieme ai sali marini per un bagno zen che favorisce la purificazione dello spirito.
 In  Argentina, invece c'e un detto popolare:

 " In una casa dove si coltivano le Ortensie, le figlie femmine non si spossano"

Le ortensie e una delle mie piante preferite, e come avete visto, ne ho tantissime.

E voi?  Coltivate le Ortensie in casa o avete paura di non sposarvi?

4 commenti:

  1. que flor divina!!! poco entiendo jaja pero las fotos y hortensias me fascinan!!!
    beso

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  2. Que flor más linda , yo adoro las hortensias
    Muchos cariños
    Angelica

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  3. queste ortensie sono spettacolari, complimenti!!!!!! le adoro, ma non sono molto brava ...ma ci riproverò con i tuoi consigli!!!!! ti seguirò con piacere Lory

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  4. Si chicas,lo lamento, ya vi que traduce lo que quiere, tratare de ahora en mas de traducir todo,el unico problema es que los post se vuelven muy largos.
    Con tiempo traducirè también los viejos.

    Gracias por todos vuestros comentarios y animense a cultivar las Hortensias por que dan muchas satisfacciones!
    Un beso.

    Un beso.

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